Museo della Misericordia a Firenze
La straordinaria collezione del museo ha visto crescere il suo patrimonio soprattutto grazie a generose eredità e donazioni che, nel corso degli anni, hanno contribuito ad arricchire in maniera significativa il corpus di opere che oggi prende vita in questo museo. Con una superficie espositiva di ben 600 metri quadri, il Museo della Misericordia presenta gli oggetti, gli arredi e le opere d'arte seguendo un preciso e accurato ordine cronologico.
La progettazione di questo straordinario progetto museale ha richiesto circa due anni di intenso lavoro, durante i quali la Misericordia ha collaborato attivamente con la Sovrintendenza, avvalendosi anche dell'esperta consulenza di archivisti e storici dell'arte. Il risultato di questa sinergia è un museo che racconta una storia avvincente, che parte dal lontano 1244, anno di fondazione della Venerabile, e si estende fino ai giorni nostri.
All'interno delle 14 sale espositive, gli ospiti possono ammirare una ricca selezione di opere d'arte di straordinario valore. Tra queste, spiccano non solo alcune affascinanti terracotte dei Della Robbia, ma anche capolavori come il "San Girolamo penitente" di Pietro Annigoni, il "San Giovanni Battista" di Carlo Dolci e il "Cristo frai dottori" di Dirck van Baburen.
La casa ospita opere di vari artisti, tra cui statue lignee policrome, dipinti a fondo oro, terrecotte, bronzetti, reliquiari e mobili antichi.
Rivestito di marmi bianchi, verdi e rossi, presenta bassorilievi e sculture raffiguranti scene bibliche, allegorie, virtù e personaggi storici.
Acquistato nel 1578 dalla famiglia Davanzati, nel 1904 fu restaurato e aperto al pubblico nel 1910 come Museo della Casa Fiorentina Antica.
Famosa cupola di una cattedrale rinascimentale, progettata nel XV secolo da Filippo Brunelleschi.