Ufficio degli Otto di Guardia e Balia

L'Ufficio degli Otto di Guardia e Balia fu istituito nel 1375 con l'obiettivo di garantire la tranquillità e la sicurezza dei cittadini di Firenze e dei territori circostanti. Il nome "Otto" deriva dal fatto che questo ufficio era composto da otto ufficiali, due eletti per ogni quartiere della città. La loro funzione principale era quella di preservare l'ordine, la libertà e la moralità in tutta l'area cittadina e nei territori sottoposti al dominio fiorentino. Questo compito era evidenziato da numerosi editti incisi su targhe di pietra poste in varie strade della città.

Il termine "Balia" si riferisce all'autorità di ricercare, catturare e giudicare coloro che infrangevano la legge, inclusi ribelli e delinquenti comuni. Questi giudizi avvenivano tramite processi condotti dallo stesso tribunale degli Otto, e le loro sentenze non erano soggette ad appello.

L'autorità della Balia veniva generalmente rinnovata ogni due mesi dalla Signoria, ma poteva essere negata in casi in cui la necessità pubblica lo richiedesse. In tali situazioni, gli Otto di Guardia erano responsabili solo dell'arresto dei colpevoli, mentre la Signoria si occupava del processo e della condanna.

Gli Otto si riunivano quotidianamente, mattina e sera, tranne il sabato sera, nel palazzo del Podestà o del Bargello, dove si svolgevano i processi e le condanne.

L'insegna degli Otto raffigurava un cavaliere con la spada sguainata e uno scudo bianco con una croce rossa del Popolo. Il cavallo era coperto da una coperta verde con una croce rossa sulla parte terminale, mentre tutti gli altri elementi erano rappresentati nei loro colori naturali.

 

Altri articoli
Bando dell'armi proibite
Bando dell'armi proibite

Divieto di armi. Notifica entro otto giorni o confisca dei beni e divieto di residenza. Eccezioni per familiari e soldati di Sua Eccellenza.

Firenze al tempo di Dante
Firenze al tempo di Dante

A differenza di Pisa con una popolazione di 40-50.000 abitanti intorno al 1280, Firenze si espandeva con nuove mura fino al 1333.

Il concorso del Biancone
Il concorso del Biancone

La Fontana del Nettuno, detta anche di Piazza o il Biancone, una fontana di Firenze realizzata da Bartolomeo Ammannati.

Invenzioni e Tradizioni
Invenzioni e Tradizioni

Il Medioevo è stato un periodo di innovazione che ha plasmato molte delle comodità e delle tradizioni che oggi consideriamo essenziali.