Luigi Pampaloni

Luigi Pampaloni (7 ottobre 1791 – Firenze, 17 dicembre 1847. Morì in via Ginori)  è stato uno scultore di rilievo nel panorama artistico italiano del XIX secolo, caratterizzato dalla sua capacità di fondere l'ispirazione neoclassica con una forte espressività personale. Allievo del celebre Lorenzo Bartolini, Pampaloni divenne noto per le sue opere scultoree che spaziano dai busti di Napoleone fino a monumenti funerari di grande impatto emotivo e tecnico.
Dopo aver studiato all'Accademia di Carrara, Pampaloni ritornò a Firenze, dove la sua carriera prese avvio con commissioni significative come le lunette a stucco per Palazzo Pitti. 
All'Accademia di Firenze troviamo Fanciullo che scherza con un cane. La sua opera nella fontana di piazza della Collegiata a Empoli, realizzata insieme a Giovannozzi, e il celebre putto orante per Franciszeck Potocki, sono esempi della sua abilità nel creare figure di intensa dolcezza e riflessività, che gli valsero riconoscimenti e richieste anche dall'estero.



Pampaloni si distinse anche per le sue sculture funerarie, come quelle dedicate a Luciano Bonaparte e Giulia Clary-Bonaparte, che si trovano nella basilica di Santa Croce a Firenze. Queste opere dimostrano il suo talento nel trasmettere dignità e serenità attraverso il marmo, tecniche che riflettono l'umanità profonda dei soggetti ritratti.
Nel corso della sua carriera, Luigi Pampaloni realizzò anche ritratti di personaggi illustri dell'epoca, come il busto di Maria Antonietta di Borbone e la statua di Leonardo da Vinci (1), di Filippo Brunelleschi (2), Arnolfo di Cambio (3) e  contribuendo significativamente al patrimonio artistico e culturale di Firenze. La sua opera continua a essere apprezzata e studiata per il suo contributo fondamentale all'arte scultorea dell'epoca neoclassica in Italia.


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