Pier Francesco Fiorentino

Pier Francesco Fiorentino
(Firenze, 1444 o 1445 – post 1497)
Pittore di Madonne

 

Pier Francesco da Firenze, un pittore fiorentino del Quattrocento, fu fortemente influenzato da due maestri di spicco della sua epoca: Benozzo Gozzoli e Fra Filippo Lippi.

Da Benozzo Gozzoli, Pier Francesco assorbì una serie di elementi artistici. In particolare, Gozzoli contribuì a plasmare la modellatura delle figure e la semplicità degli atteggiamenti dei soggetti nei dipinti di Pier Francesco. Questo stile fluido e l'uso di pose accessibili caratterizzarono alcune delle opere di Pier Francesco.
D'altra parte, Fra Filippo Lippi ebbe un'influenza significativa sulla formazione artistica di Pier Francesco. Lippi non solo ha fornito un repertorio di tipi di figure e atteggiamenti, ma ha anche ispirato le opere di Pier Francesco attraverso il suo approccio alla pittura. Questo si riflette nelle opere di Pier Francesco, in particolare nelle rappresentazioni delle Madonne e dei bambini.

Tuttavia, ciò che rende Pier Francesco da Firenze un artista interessante sono le sue caratteristiche distintive. Oltre ad adottare elementi dai suoi maestri, Pier Francesco sviluppò un tocco personale e una sensibilità artistica unica. Questo si evidenzia nella sua predilezione per i fiori e la vita vegetale nei dipinti, evidenziando un amore per la natura che traspare in modo distintivo nelle sue opere. Inoltre, il suo stile di modellatura e la sua composizione artistica mostrano un equilibrio tra la tradizione dei maestri e un tocco innovativo.
In definitiva, Pier Francesco da Firenze è un artista il cui lavoro offre uno spaccato affascinante delle influenze artistiche del suo tempo e della sua capacità di adattare queste influenze per creare un'arte distintiva e suggestiva. La sua predilezione per i dettagli botanici e il suo talento nel mescolare elementi da diverse fonti lo rendono un soggetto di interesse per gli studiosi dell'arte rinascimentale.

Pier Francesco Fiorentino, Madonna con Bambino in trono tra san Michele Arcangelo, Tobia e san Raffaele Arcangelo
Madonna in trono col Bambino e santi, San Gimignano, chiesa di Sant'Agostino, 1494
Pier Francesco Fiorentino, copia della Natività di Filippo Lippi nella Cappella dei Magi
Pier Francesco Fiorentino, Madonna in adorazione del Bambino con san Giovannino e un angelo, Collegiata di S. Martino, Sinalunga
Pier Francesco Fiorentino (XV sec.), Madonna del Melograno, un tempo conservata nella Pinacoteca di Gubbio
Altri articoli
Francesco Alighieri, il fratellastro di Dante
Francesco Alighieri, il fratellastro di Dante

Il contesto storico di Francesco Alighieri: Firenze nel XIV secolo. Una storia familiare

Simone Martini, pittore
Simone Martini, pittore

Maestro della scuola senese nel Trecento, fu influenzato da Duccio ma sviluppò una sua intensa originalità nell'uso del colore e delle linee.

Messer Felice Brancacci
Messer Felice Brancacci

Messer Felice Brancacci ha dato il nome alla famosissima Cappella ma nessuno lo ricorda. Vediamo chi era.

Guglielmo Libri, un ladro bibliofilo
Guglielmo Libri, un ladro bibliofilo

Il matematico e bibliofilo Guglielmo Libri, noto per audaci furti di libri, agì tra Italia e Francia nel XIX secolo.