Via della Condotta

Via della Condotta a Firenze
La via e le sue denominazioni


La suggestiva strada si estende da Piazza di San Firenze, nota come canto dei Cartolai, fino a Via dei Calzaiuoli, attraversando i canti dei Fiascai e dei Buonaguisi lungo il percorso. Lungo questa via si intersecano anche altre strade, come Via dei Magazzini (canto della Condotta), Via dei Cerchi, Via delle Farine (canto degli Antellesi) e Vicolo de' Cerchi. Questa strada fa parte di un'antica e importante arteria, parallela al decumano massimo (oggi identificabile con Via del Corso), anche se l'attuale denominazione si riferisce principalmente alla sua storia più recente.
In passato, questa strada ospitava la residenza degli ufficiali della "condotta", responsabili dell'arruolamento delle truppe mercenarie al servizio della Repubblica e dell'ispezione delle loro compagnie. È interessante notare che il nome Via della Condotta è attestato solo a partire dal Settecento, mentre nel Duecento la contrada era conosciuta come Garbo e la strada come Via del Garbo, in riferimento ai commerci intrattenuti dai mercanti fiorentini con il regno del Garbo (al-Maghrib in arabo).
A partire dal Settecento, sono state utilizzate anche altre denominazioni per questa via, come Via dei Cartolai (da Piazza San Firenze, dove si trova il canto dei Cartolai, fino a Via dei Magazzini), Via degli Antellesi (da Via dei Magazzini fino a Via de' Cerchi, dove si trovavano le case della famiglia Dell'Antella) e Via de' Buonaguisi (da Via de' Cerchi fino a Via dei Calzaiuoli, dove si trova il canto dei Buonaguisi).
Oggi, la strada è chiusa al traffico e presenta un pavimento lastricato. La bellezza degli antichi palazzi che la delimitano e gli scorci che offre verso Piazza della Signoria la rendono una via di notevole fascino e di grande importanza storica.


 

Antichi Palazzi e Scorci verso Piazza della Signoria lungo Via della Condotta
Via della Condotta a Firenze
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