Phanes, il primo sovrano dell'universo, incarnazione di fuoco e luce, trova la sua immagine rinascimentale nella celebre Galleria Estense di Modena (Foto 1).
Sorprendentemente, a Firenze, nello splendore della Sala delle Udienze di Palazzo Vecchio, si cela un affresco cinquecentesco di Phanes, opera di Francesco Salviati, spesso trascurato nelle visite al palazzo.
Nell'iconografia tradizionale, Phanes si intreccia con il cerchio zodiacale, avvolto dalle spire di un serpente, con una testa leonina al centro del petto, simbolo astrologico del cuore legato al Leone. Con teste di capro e ariete ai fianchi, è coronato da raggi solari, una visione ricca di simbolismi astrologici. La rappresentazione può alludere a fasi chiave del percorso solare, come l'esaltazione, il domicilio e il solstizio d'inverno, ma la figura è così intrinsecamente ricca che solo alcune indicazioni possono essere offerte.
Amato dalle religioni orfiche e mitraiche, Phanes mantiene la sua importanza iconografica nel Rinascimento e nel Manierismo, specialmente quando il committente, come il Granduca Cosimo I, è iniziato alle conoscenze esoteriche e alchemiche.
Nato da un uovo in fiamme, Phanes racconta le origini stesse dell'universo. Il suo ruolo, simboleggiato dal bastone che tiene, è quello dell'axis mundi, il pilastro che sostiene il mondo da lui creato. Nella sua mano tiene la folgore, simbolo di luce e divinità.
Phanes emerge come una divinità solare e luminosa, rompendo l'oscurità della notte primordiale, dando inizio al tempo e portando con sé il mistero delle origini cosmiche. La sua figura, intrisa di simbolismo alchemico ed esoterico, testimonia la profondità di interpretazione e comprensione che i committenti del Rinascimento attribuivano a queste rappresentazioni.
(1) L'Axis Mundi (Asse del Mondo) è un termine proprio della storia delle religioni, con il quale si indica la nozione di "asse dell'universo" presente in differenti religioni e mitologie.
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E' una divinità solare e luminosa, che emerge dalla notte primordiale indifferenziata e da inizio al tempo.