I Cristiani
“Guai a voi, dottori della Legge,
perché avete rubato la chiave della scienza;
voi non siete entrati (nel regno) e lo avete
impedito a coloro che volevano entrare…!"
(Luca, 11-52)
Il testo discute delle similitudini tra i misteri e le iniziazioni presenti nel Cristianesimo e quelli delle antiche istituzioni iniziatrici. Viene sottolineato che entrambi avevano misteri e dogmi, le cosiddette "dottrine essenziali" che venivano proclamate, ma non dimostrate. Nei primi tempi del Cristianesimo, le riunioni dei primi Cristiani includevano insegnamenti e celebrazioni di misteri istituiti da Cristo, come la Messa, a cui potevano partecipare solo i battezzati.
Il testo evidenzia che il Cristianesimo, infiltrandosi nel mondo pagano, ha assimilato molte forme e cerimonie rituali, sottolineando che, nonostante le differenze dottrinali, le pratiche, le cerimonie e persino i nomi rimanevano identici. Si suggerisce che, secondo la critica moderna, la dottrina arcana del Cristianesimo potrebbe essere sostanzialmente identica a quella delle antiche istituzioni.
In particolare, si menziona la celebrazione della Messa come uno dei misteri principali del Cristianesimo, riservato solo ai sacerdoti. Si fa notare che la pratica della Messa è evoluta nel corso del tempo, da una commemorazione più semplice dell'Ultima Cena aperta a tutti i fedeli a una cerimonia più complessa riservata ai sacerdoti.
Il testo poi descrive il processo di iniziazione dei catecumeni nel Cristianesimo antico, che coinvolgeva la preparazione attraverso due gradi di noviziato e culminava nel battesimo, celebrato con cerimonie complesse. Si evidenzia la pratica dell'esorcismo e l'importanza del battesimo come segno di iniziazione completa nella comunità cristiana.
Infine, si confronta la pratica attuale del battesimo nella Chiesa cattolica con le antiche cerimonie iniziatrici, notando una semplificazione significativa della cerimonia nel corso del tempo. Si sottolinea la perdita di solennità e l'assenza di una volontà determinata nel battezzando di entrare nella religione cristiana, contrapponendo questa pratica alla complessità delle antiche iniziazioni.
Il testo fa anche un accenno al rituale massonico, suggerendo che le prove di acqua, aria e fuoco erano presenti sia nel rituale massonico che in antiche iniziazioni. Si sottolinea che oggi il rituale massonico spiega il significato simbolico di queste prove come purificazioni necessarie per ricevere la luce e la verità.
(1) Imperativo del "aprire" in aramaico. Il celebrante tocca le orecchie e le labbra di ogni bambino battezzato, mentre dice: "Possa il Signore Gesù, che ha fatto sentire sordi e muti, concedici di poter presto ricevere la sua parola e professare la fede lode e gloria di Dio Padre, "a cui tutti rispondono" Amen ". La cerimonia assomiglia alla cura del sordomuto (Marco 7: 31-37).
(2) occaso m (pl: occasi) occidente, tramonto, ovest.
(3) Il crisma (o sacro Crisma) è un olio mescolato con essenze di profumo che viene utilizzato per amministrare i sacramenti del battesimo, della confermazione (che dall'olio crismale prende anche il nome di cresima) e dell' ordine sacro.
Ulisse Bacci, Il libro del massone italiano, Roma, Vita Nuova, 1922
Ulisse Bacci (Barberino Val d'Elsa, 1846 – Roma, 1935) è stato un importante esponente della massoneria italiana, aderì alla massoneria nel 1867 per divenire poi segretario generale del Grande Oriente d'Italia. Con l'avvento del fascismo e l'accentuarsi della politica ostile del regime verso la massoneria, subì i provvedimenti di polizia. Nel 1926 il prefetto di Roma dispose la sospensione della rivista massonica. (Fonte Treccani).
Il Manicheismo, pur proponendo un dualismo tra luce e tenebre, prometteva la vittoria dell'uomo attraverso purificazioni e battesimi celesti.
Si narra che il filosofo-mago-scienziato avesse scoperto per caso il fondo numerologico, matematico dell'armonia musicale.
La storia dei re Magi una leggenda che nasce molto lontano, in terre esotiche e ricche di antiche tradizioni
Le nostre conoscenze sui druidi si fondano su una documentazione quantomai complessa e a volte contraddittoria.