I gialli di Jarro
Giulio Piccini in arte Jarro
Giulio Piccini, noto con lo pseudonimo di Jarro, è stato un eminente scrittore e giornalista italiano, nato a Volterra nel 1848 e scomparso a Firenze nel 1915. La sua figura si distinse come autore poliedrico, che seppe coniugare erudizione e popolarità in modo straordinario, lasciando un'impronta indelebile nel panorama culturale del suo tempo.
Jarro si distinse come romanziere di grande successo, ma anche come uno studioso della letteratura e della storia di notevole spessore. Oltre a ciò, svolse con maestria il ruolo di giornalista, evidenziando una particolare attenzione nella critica teatrale e dimostrandosi un umorista di talento. La sua versatilità lo portò persino a diventare un esperto nell'arte culinaria, un campo apparentemente lontano dalla sua sfera d'interesse principale.
Un aspetto notevole della sua vita fu l'intima amicizia con Gabriele d'Annunzio durante il soggiorno del celebre poeta a Firenze. Questo rapporto testimonia la sua influenza e il suo prestigio nell'ambiente culturale dell'epoca.
Le opere di Jarro sono ancora oggi facilmente reperibili nelle collezioni private e nelle biblioteche, testimoniando la stima che aveva guadagnato sia tra gli intellettuali colti che tra i lettori comuni. La sua bibliografia, ricca di scritti di autori illustri come Dante Alighieri, Andrea Cavalcanti, Pietro Giordani, Guido Vernani e Jacopo Alighieri, sottolinea ulteriormente la sua profonda erudizione.
Il ciclo del Commissario Lucertolo:
- L'assassinio nel Vicolo della luna (Treves, 1883)
- Il processo Bartelloni (Treves, 1883)
- I ladri di cadaveri (Treves, 1884)
- La figlia dell'aria (Treves, 1884)
Due libri che possono essere considderati l'antesignani dei libri “gialli”, a voi la scelta se li leggete.
Di lui dice il suo autore:
Il famoso birro, uomo senza scrupoli, senza alcuna moralità, prepotente, rabbioso, violento, viveva fra dissolutezze e soprusi, aveva un solo pensiero: quello di apparire destrissimo nella sua professione per arrivare ad un grado più elevato, per avere il denaro, che diveniva sempre più necessario alla vita che menava di sordide crapule. Download Free in PDF: Click Here
Il Processo Bartelloni di Giulio Piccini in arte Jarro:
NeI processo Bartelloni (1883) ritroviamo la figura complessa e molto umana del commissario Arganti. Continua, quindi, e con successo il ciclo del commissario Lucertolo aperto con L’assassinio nel vicolo della Luna. Ambientato nella Firenze del Granducato di Toscana, il testo ha inizio con una seduta della Rota fiorentina nel palazzo detto del Bargello chiamata a pronunciarsi sull’assassinio del pittore Roberto Gandi. Imputato per l’omicidio è Nello Bartelloni. Il nostro commissario è in realtà intento a ricercare il colpevole nello stesso corpo di polizia.
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La Principessa di Giulio Piccini in arte Jarro
Al Comm. MATTEO SCHILIZZI
Questo romanzo fu pubblicato, per la prima volta, nelle appendici del suo diffusissimo giornale Il Corriere di Napoli. Ella stessa ebbe la bontà di scrivermi che il gran pubblico napoletano l'aveva accolto, capitolo per capitolo, con la più viva curiosità. Altri miei amici mi raccontarono del successo popolare che ebbe in Napoli questo lavoro. S'intitolava allora La Donna Nuda: ma, per varie ragioni, il titolo è stato oggi mutato. Download Free in PDF: Click Here
Firenze di Nello Tarchiani 177 illustrazioni e 3 Tavole (II Edizione) del 1918
Download Free in formato PDF. Sù e giù per Firenze.
Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, che la diritta via era smarrita.
Raccontini esilaranti di persone comuni durante lo spostamento della Capitale d'Italia da Torino a Firenze. Considerazioni amare di persone che vedono più gli svantaggi che i vantaggi per l'arrivo degli "stranieri".