Michal Bogoria Skotnicki

Francois-Xavier Fabre, 1766-1837,  French Neoclassical artist,  Portrait of Michal Bogoria Skotnicki, National Museum in Kraków,PolandIl conte Michal Bogoria Skotnicki nacque nel 1765 in Polonia e apparteneva a una nobile famiglia polacca. Fu un uomo dalla profonda sensibilità artistica, che si distinse anche come mecenate delle arti. Sebbene la sua vita fu breve, lasciò un'impronta significativa, in particolare a Firenze, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Skotnicki era conosciuto per il suo amore per l'arte e la cultura, che coltivò durante i suoi viaggi in Europa. Durante il periodo trascorso a Firenze, divenne un importante sostenitore delle arti e fu benvoluto nell'ambiente culturale della città. 
La sua morte prematura nel 1808 colpì profondamente chi lo conosceva, al punto che la moglie Elzbieta commissionò un monumento funebre in suo onore nella Basilica di Santa Croce, un riconoscimento straordinario per uno straniero a quell'epoca.
Oltre al monumento a Firenze, un altro simile fu eretto nella cappella di famiglia a Cracovia, in Polonia. La realizzazione del monumento funebre a Santa Croce fu affidata allo scultore Stefano Ricci, che successivamente avrebbe lavorato anche al cenotafio di Dante.
Il monumento funebre del conte Skotnicki segna un momento importante nella storia della Basilica di Santa Croce, poiché per la prima volta un cittadino straniero venne onorato in questo prestigioso luogo di sepoltura. Questa scelta riflette l'influenza internazionale di Firenze come centro culturale e artistico, già affermata all'inizio del XIX secolo.

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