Pieve di Gropina, il pulpito

Il pulpito Longobardo
Pieve di Gropina, Loro Ciuffenna (AR)

Appena entrati all'interno della Pieve la prima cosa che vediamo è il Pulpito, come non notarlo, un esemplare unico nel suo genere. Collocato nell'attuale posizione negli anni 60 del Novecento dopo il ritrovamento avvenuto durante gli scavi sotto la pieve che hanno riportato alla luce i resti di una struttura più antica. Il pulpito è di origine longobarda.
La datazione ci è rivelata dallo stesso sconosciuto scultore, incisa sulla tavoletta sorretta da San Matteo che riporta questa parziale scritta:

Lex ius
Presbit Erum Bernardum...
Mise Richordem. Anno Dominice
Incarnationis DCCCXXV I.R.F. Ecit

Pulpito di Gropina, Loro Ciuffenna (Ar)

Le decorazioni a bassorilievo del misterioso scultore sono ancora molto legate al simbolismo magico del paganesimo, reinterpretato successivamente in chiave cristiana. Ogni bassorilievo che vediamo svela i misteri della fede cristiana attraverso la cura ossessiva per ogni particolare. Se osserviamo attentamente, notiamo che lo scultore ci narra i dogmi fondanti del primo cristianesimo, lo Spirito Santo, la Fede, la Trinità, la Pentecoste etc. Per fare un esempio possiamo osservare, sull'estremità superiore delle due colonnine che sorreggono il pulpito, le figure stilizzate dei dodici apostoli rappresentati con le mani alzate nell'atto di ricevere lo Spirito Santo, simboleggiato a sua volta dalla presenza di una successione di piccole fiammelle che informano il fregio che li sopravrasta.
Se si guarda con attenzione la foto sottostante, si nota la presenza di un bue o toro stilizzato nella quarta fiamma da sinistra del fregio. Esso rappresenta il simbolo di Luca, l'unico dei quattro evangelisti ad avere raccontato nel suo vangelo l'evento della Pentecoste.

Al centro del pannello collocato sul lato destro del pulpito si può ammirare la rappresentazione del Sole, un antichissimo simbolo precristiano relativo al culto del Dio Sole o Dio Mitra giunto a Roma dalla Persia. La religione cristiana manterrà tale simbologia al fine di facilitare il passaggio dal paganesimo alla nuova religione ormai dominante e, appropriandosi della festività del 25 dicembre, il giorno di nascita del Sole diventerà il giorno della Natività del Cristo, segno della Luce di Dio in terra.
Foto Francesca Carboni Righi, guida turistica.

Il Pannello del Sole
L'abside della Pieve di Gropina, foto di copertina.
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