Il cimitero ebraico di Pitigliano
Il cimitero ebraico di Pitigliano è un luogo di grande importanza storica e culturale. Situato su un pianoro tufaceo ai piedi della rupe su cui sorge il centro storico della città, domina la strada statale 74 Maremmana che conduce a Pitigliano da Manciano.
La sua costruzione risale alla seconda metà del Cinquecento e fu commissionata da Niccolò IV Orsini, che inizialmente donò l'area a un medico ebreo per la sepoltura di sua moglie. Successivamente, fu deciso di creare un cimitero vero e proprio per la comunità ebraica di Pitigliano, che era numerosa e ben integrata nella vita della città.
Il cimitero ebraico di Pitigliano fu quindi il punto di partenza per la costruzione della Sinagoga all'interno delle mura cittadine. Questo luogo di culto, risalente all'ultimo decennio del XVI secolo, testimonia l'importanza e la presenza significativa della comunità ebraica a Pitigliano.
Entrambi questi luoghi, il cimitero ebraico e la Sinagoga, rappresentano una testimonianza storica della ricca storia e cultura ebraica di Pitigliano. La comunità ebraica, da lungo tempo radicata nella città, ha contribuito in modo significativo alla sua identità e al suo tessuto sociale.
Oggi, il cimitero ebraico di Pitigliano è un luogo di grande interesse per i visitatori che desiderano conoscere la storia ebraica della regione. La sua posizione panoramica e suggestiva offre anche una vista sulla città e sui suoi dintorni.
È importante preservare e valorizzare questi luoghi di memoria per garantire la conservazione della storia ebraica di Pitigliano e per promuovere la comprensione e il rispetto delle diverse tradizioni culturali che hanno contribuito a plasmare l'identità di questa affascinante cittadina.
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Foto di FCR
Fiorente Città Etrusca e i Suoi Intrecci Storici. Radicata nella Maremma laziale fu una grande città-stato etrusca.
La sinagoga di Pitigliano è uno dei luoghi più caratteristici del centro storico dell'omonima località
Questo luogo, conosciuto localmente come il "tempio pagano" senza alcuna base storica, è in realtà una vasta chiesa romanica.
L'affresco scoperto nel 1999 raffigura un albero con simboli di fertilità, generando diverse interpretazioni e discussioni tra studiosi.