Chi ha male, non può misurar bene.
"Ognuno misura i suoi dolori con le bilance dell'orafo o del gioielliere, e quelli degli altri colla stadera del mugnaio.
Un modo di dire che ricorda quello più famoso della famosa "pagliuzza nell'occhio" ((Matteo 7:3-5). v.3:“Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo?”)"
L'origine della locuzione non è molto chiara, ma tutti la citano.
Proverbio incredibilmente attuale, basta leggere le cronache giudiziarie.
Una vecchia credenza popolare oppure una triste consolazione...
Più che vero. A modo suo lo dice anche Orazio Flacco nell' Ars poetica. Dovrebbe bastare, non credete?