Gli ambienti ai nostri giorni conosciuti collettivamente come "cappelle medicee" sono stati costruiti, tra il XVI e il XVII secolo, quale estensione della basilica brunelleschiana allo scopo di celebrare la
Le Cappelle Medicee a Firenze sono un museo di importanza nazionale situato in una parte della Basilica di San Lorenzo, un tempo parrocchia e luogo di sepoltura dei membri della famiglia de' Medici a partire dal Quattrocento. Il museo è famoso soprattutto grazie alla presenza delle tombe di Giuliano e Lorenzo de’ Medici, realizzate da Michelangelo nella cosiddetta “Sagrestia Nuova” e capolavoro di architettura e scultura rinascimentale.
Le due parti principali che si visitano sono prolungamenti dell’abside della basilica: la Sagrestia Nuova, edificata da Michelangelo dal 1519 in un decennio circa, e la grande cappella dei Principi, del secolo successivo, completamente ricoperta da marmi e pietre semi-preziose dove sono sepolti i granduchi di Toscana e i loro familiari. Inoltre fanno parte del percorso alcune sale della cripta (ideata dal Buontalenti) sotto la cappella dei Principi, dove sono situate la biglietteria e la libreria e talvolta sono realizzate esibizioni temporanee.
Il museo conserva inoltre una parte del prezioso Tesoro della Basilica di San Lorenzo, costituito da parati sacri e magnifici reliquiari.
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La chiesa di S. Maria Novella chiamata da Michelangelo "La Sposa",
Ogni opera è armonizzata con gli arredi circostanti, offrendo un'esperienza unica per ammirare capolavori dell'arte nel suo contesto storico.
La casa ospita opere di vari artisti, tra cui statue lignee policrome, dipinti a fondo oro, terrecotte, bronzetti, reliquiari e mobili antichi.
Un viaggio nell'eleganza e nella storia delle porcellane, Tra il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti.