Palazzo Dudley
via della Vigna Nuova 2, via della Spada 1
Il Palazzo del duca di Northumberland, situato tra via della Vigna Nuova e via della Spada a Firenze, ha una storia affascinante. La sua costruzione fu commissionata da Orazio Rucellai e il progetto fu realizzato dall'architetto Bartolomeo Ammannati tra il 1578 e il 1584.
Nel 1614, il palazzo fu venduto ai Rucellai dal geografo e ingegnere navale Robert Dudley, duca di Northumberland. Anche se non è chiaro quale fosse l'entità dei lavori eseguiti da Dudley, è probabile che abbia apportato modifiche alla struttura. Alcuni sostengono che Dudley abbia addirittura fatto costruire il palazzo secondo il suo disegno. Successivamente, il palazzo passò attraverso diversi cambi di proprietà e nel 1912 fu acquistato da Francesco Navone, un commerciante di ricami.
Fu l'architetto Adolfo Coppedè a trasformare il palazzo nelle forme attuali nel 1913, ottenendo il Premio Martelli per il suo intervento. Durante questa ristrutturazione, lo sprone del palazzo fu arretrato e furono realizzati una loggetta e un terrazzo con balcone nella parte anteriore. Questi interventi diedero al palazzo un aspetto più decorativo e compensarono la perdita di volume utile. Il nuovo prospetto presentava una porta-finestra con una timpanatura monumentale sormontata da una grande conchiglia, oltre a una loggia e cancellate.
Successivamente, il palazzo fu destinato ad accogliere locali per la manifattura, l'esposizione e la vendita di merletti e ricami. Ancora oggi, sul portale del palazzo si può vedere la scritta "F. Navone" (Foto 1), mentre lo scudo con le armi dei Rucellai fu spostato sopra una nicchia.
Il palazzo conserva sostanzialmente il disegno originale di Bartolomeo Ammannati sugli altri due prospetti, con l'ingresso principale su via della Vigna Nuova. Questa via era già associata alla storica presenza della famiglia Rucellai. Il prospetto principale presenta un volume imponente, alto tre piani più un attico, con dieci assi (originariamente otto) disposti simmetricamente. La loggia, che fungeva da vetrina, è stata utilizzata per diverse attività commerciali nel corso degli anni.
Un tabernacolo sulla facciata che si affaccia su via de' Tornabuoni, con un bassorilievo in stucco del primo Quattrocento raffigurante la Madonna con il Bambino, è rimasto invariato nel corso dei secoli (Foto. 2). Gli altri dettagli architettonici e decorativi del palazzo mostrano l'influenza dello stile tardo manierista.
Il Palazzo del duca di Northumberland rappresenta un importante elemento dell'arredo urbano di Firenze, grazie alla sua vicinanza al Palazzo Strozzi e all'importanza della strada su cui si affaccia.
È un piccolo oratorio del Cinquecento nella periferia fiorentina, all'interno vengono conservati affreschi antichi e una Madonna col Bambino.
La collezione di fama mondiale del Museo di Storia Naturale di Firenze è dedicata all'Anatomia Umana.
La pietra serena era concentrata nelle colline meridionali (in primis la collina di Boboli), tra l'Arno e l'Ema, ed oltr'Arno.
Storia complessa, passaggi di proprietà. Trasformazioni architettoniche fino all'attuale magnificenza.